Se ci si fermasse ad ascoltare il lavoro delle radici, chi riuscirebbe a dormire?
Quante volte vi abbiamo raccontato la nostra passione per il verde? Per le piante e per i fiori? Quelli da coltivare con pazienza. Quelli che vedi le radici crescere pian piano e ti rendono felici. Sparse qua e là ci sono briciole di foglie, di terriccio, di ricerca e di consigli. Perché è da un po’ che questa passione ci ha preso e conquistato. E dire che sino ad un annetto fa, mese più mese meno, non riuscivamo neppure a far sopravvivere una piantina grassa! Forse è solo l’amore che conta. Come si fa nei rapporti personali. Ci vuole fiducia reciproca, rispetto degli spazi e affetto incondizionato.
Anche durante i viaggi ci capita di andare in giro a cercare il verde. Ci piace girovagare per i negozietti e le botteghe che vendono mazzi di fiori colorati e piante particolari. Ci piace soffermarci nei parchi e negli orti. Ci piacciono quei luoghi dall’atmosfera botanica, ecco, come si potrebbe chiamare: l’atmosfera botanica.
A Bruxelles bazzico parecchio, ormai lo sapete. Qualche tempo fa sono stata ad un Plant Swap ( ve ne ho parlato qui), un simpatico evento dove si va e ci si scambia talee. Un bel modo per dare alla casa un nuovo respiro e farsi un regalo. Stavolta ho lasciato da parte la mia innata passione per il cibo nordico e i suoi dolci e mi sono buttata a capofitto alla ricerca di luoghi insoliti dove respirare questa famosa atmosfera botanica. Ho girovagato con lo sguardo per aria mentre ero a spasso tra i quartieri vivaci di Bruxelles e ho fatto un bella ricerca incrociata tra Google, Pinterest e Instagram. Il risultato? Quattro posticini da segnare in agenda se per caso doveste passare dalle parti della Capitale Belga.
Quattro luoghi da atmosfera botanica a Bruxelles
Brut
Dall’esterno sembra un negozio di fiori qualsiasi. Certo, con una vetrina più carina di tanti altri (anche il pezzo di street art accanto aiuta). Poi, una volta che si varcano le porte di Brut, è come se si entrasse dentro una giungla urbana, fatta di liane e di foglie intrecciate. Si respira un’aria magica, quasi surreale. E’ come venire inghiottiti dalla natura stessa. Come se la città improvvisamente sparisse. Restasse fuori da un mondo parallelo. La cosa che mi ha colpito più di tutte però sono i servizi che questa boutique verde offre. Ovvero lo studio del design di interni attraverso le piante e la sua organizzazione personalizzata dello spazio. Nonché anche un utilissimo help desk in caso le tue piante siano sofferenti. E ne avrei anche qualcuna da inviare direttamente qui in Belgio. Sarò, sincera, sono informazioni che ho trovato online, perché, a dire il vero, il personale non è stato molto prodigo di contenuti. Non possiamo mica vivere in un mondo popolato di unicorni, eh! O magari, sarà anche colpa del mio pessimo francese se il nostro non è stato un chiacchiericcio fitto. Vale la pena comunque di farci un salto. Vi verrà voglia di acquistare qualsiasi cosa.
Brut Bruxelles
202, rue HAUTE – Bruxelles
Agave
Mi incanta conoscere persone che trasudano amore e passione per il proprio lavoro. Mi piace da matti vedere come un paio di mani possono creare la bellezza. Sarà per questo motivo che sono rimasta totalmente affascinata da Agave Boutique. Per Christophe che cercava di spiegarmi, dettaglio per dettaglio, quello che i miei occhi stavano guardando… Il suo lavoro. Ed è stato ancora più bello perché l’abbiamo fatto attraverso i nostri cellulari e Google translate. Lui che non parlava inglese e io che non spiccico una parola di francese.
Il terrarium è diventata una nuova, piccola fissazione in casa Le Plume e questo ne è il regno. Grandi, in versione miniaturizzata. Agave rappresenta un laboratorio delle favole, dove le piante trovano il loro ambiente e spazio all’interno di contenitori di vetro. Esposte ci sono le sabbie e la terra utilizzata per la creazione di questi piccoli capolavori. E vengono dall’Italia. Il che mi fa ben sperare che un giorno ci possa riuscire anche io a realizzarne uno tutto da sola. Purtroppo non fanno spedizioni all’estero. Gliel’ho chiesto. E’ stata una delle mie prime domande. Ma ora so che, se un giorno dovessi trasferirmi a Bruxelles, anche qui ho la possibilità di trovare chi può trasformare la mia casa in un’oasi verde. Il quartiere è uno dei miei preferiti, quindi, vi consiglio fortemente di venire e fare una visita: i vostri occhi ringrazieranno.
Agave Boutique
15, Rue de Dublin – Ixelles
Urban Therapy
Avete presente quei luoghi in cui capitate per caso e una volta dentro non vorreste andarvene più? Questa è la sensazione che ho avuto quando ho varcato le porte di Urban Therapy. L’ho trovato per caso, girovagando qua e là nella rete, ma non ne avevo colto la complessità. Urban Therapy è un design store. Un luogo dove si può trovare un pezzo unico da aggiungere al proprio guardaroba o illuminarsi con un gioiello disegnato da un artista locale. Acquistare tisane e spezie per una pausa nei pomeriggi d’autunno. O viaggiare con la fantasia attraverso guide non convenzionali delle capitali europee. E ovviamente riempirsi i polmoni di ossigeno con i tantissimi terrari disseminati un po’ dappertutto. Mi è piaciuto davvero tanto questo posto e la sua atmosfera. Vi organizzano workshop, eventi ed è davvero come ritrovarsi tra le pareti di una casa di amici. Ovviamente una casa arredata in perfetto stile nordico, come piace a me. Devo aggiungere altro?
Urban Therapy
84, Rue de Flandre – 1000 Bruxelles
Jardin Secret
Stavo camminando per strada quando ad un certo punto ho visto una vetrina. Era tardi, sopratutto per le usanze belghe. Che strano, ho pensato, un negozio di fiori aperto ancora a quest’ora! Sono entrata e con mio enorme stupore ho scoperto si trattava di un hotel…Nascosto in mezzo ad una giungla urbana. Il giorno dopo ho deciso di ritornarci, armata di macchina fotografica e ho potuto ammirare questo albergo boutique, pieno di piante e di bellezza. Un piccolo giardino interno, come si usa al Nord e una sala colazione costellata di verde. Sembrava che fosse scoppiato improvvisamente Natale. Dai toni della clorofilla della hall a quelli più scuri delle sale interne, interamente arredate secondo un design ispirato agli anni 20. Le camere non ho potuto vederle dal vivo, ma dando una sbirciata al sito, ho visto che le piante e quella famosa atmosfera botanica la fanno da padrone. C’è anche un ristorante aperto al pubblico e, leggendo il menu, ho capito (e poi ne ho avuto la conferma) che qualcosa di italiano aleggiava nell’aria.
Jardin Secret
24, rue du Berger – 1050 Bruxelles
Un girovagare il mio per due giorni alla ricerca del verde e di questa nuova espressione entrata nel mio vocabolario: atmosfera botanica. Sapete che vi dico? Creo pure l’hashtag, così che se lo usaste io potrei prendere appunti e servirmi dei vostri suggerimenti per i prossimi viaggi. Per il momento vi ho dato i miei su Bruxelles e la sua #atmosferabotanica.
Giardini sereni incredibilmente curati, splendidamente colorati nel centro di Bruxelles. A pochi passi da Mannekinpis e Grand Plas