In Sardegna tutto si fa cielo aperto, tutto si fa mare, vento, dune e orizzonte. Partire. Andare. Prendere un aereo. Volare. Recarsi altrove. Noi sardi tendiamo a starcene a casa. Siamo fortunati, ce lo dicono in tanti e ce lo dimostrano ogni anno le coste affollate di persone che arrivano dal “continente” per cercare il paradiso. E io, forse, sono una sarda sui generis. Mi piace abbandonare la mia terra. Guardarla dall’alto durante un decollo. Mi piace abbracciarla in un…